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Fin juin 2025, la Cinémathèque suisse présentait à Bologne, au 39ème festival Il cinema ritrovato, une restauration de Rapt (1934) qui redonnera à cette oeuvre tout son éclat et permettra de redécouvrir ses richesse dramaturgiques, visuelles et musicales.

Quali collezioni preservare, digitalizzare e catalogare a lungo termine – e a chi spetta farlo? Come possono le piccole istituzioni fare scelte realistiche tra i documenti audiovisivi da conservare? E in che modo gli attori della politica culturale possono garantire che la diversità culturale e sociale della Svizzera sia realmente rappresentata?

Tante domande fondamentali che sono state al centro della giornata professionale Memoriav 2025. Le presentazioni sono ora disponibili online in formato PDF.

Memoriav, durante l’assemblea generale 2025 molto seguita a Zurigo, ha tracciato un bilancio positivo dell’anno trascorso: con il portale online Memobase è stata superata la soglia del milione di documenti – e il 300° membro è stato accolto ufficialmente.

An der gestrigen Generalversammlung im Toni-Areal in Zürich blickte Memoriav auf ein erfolgreiches Geschäftsjahr zurück und knackt mit dem Online-Zugangsportal Memobase erstmals die Millionengrenze.

C’est une découverte exceptionnelle pour le patrimoine audiovisuel suisse : plus de 1270 plaques photographiques en verre du curé-photographe Rodolphe Bochud (1856–1944) ont été retrouvées dans une cave oubliée de l’ancienne école de Neirivue, dans la commune de Haut-Intyamon. Ces clichés inédits, capturant la vie rurale entre 1890 et 1930, viendront enrichir une collection déjà précieuse conservée par le Musée gruérien, qui projette leur mise en valeur à travers un vaste projet de numérisation et une exposition publique.

L'UNESCO ha deciso di inserire gli archivi delle scrittrici svizzere Annemarie Schwarzenbach (1908–1942) ed Ella Maillart (1903–1997) nel registro Memory of the World. Con questo riconoscimento vengono onorate due pioniere del diario di viaggio, le cui opere mantengono ancora oggi una forte attualità.

La cerimonia si terrà il 13 maggio alle ore 18 presso la Biblioteca nazionale svizzera a Berna.

Quale formato dovrebbe essere prediletto durante una conversione di formato o una digitalizzazione? Per facilitare la scelta del formato di file di destinazione durante una conversione di formato o la digitalizzazione di un oggetto d’archivio analogico, la KOST, in collaborazione con Memoriav, ha elaborato una guida pratica.

On filme en Engadine depuis les débuts du cinéma. C’est ce que raconte un récent documentaire de Felice Zenoni, Glisch, camera ed acziun (2024). Et c’est ce documentaire que nous avons entrepris à notre tour de raconter d’une certaine manière.

L'Archivio amministrativo della Città di Lugano organizza mercoledì 6 novembre alle ore 18:00, presso il Palazzo dei Congressi, una serata pubblica per presentare il progetto di digitalizzazione delle registrazioni delle sedute dell’assemblea legislativa del Consiglio Comunale tra il 1962 e il 2003. La raccolta offre uno spunto molto interessante per approfondire la storia e la vita politica della città.

Il 26 novembre 2024, Memoriav – il centro di competenza per il patrimonio audiovisivo della Svizzera – organizza presso il Landhaus di Soletta il primo congresso nazionale dedicato al patrimonio audiovisivo nei Cantoni. Per questo grande evento sono attesi circa 250 partecipanti. Alla presenza della Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, a capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI), e di rappresentanti dei Cantoni, verranno presentati e discussi pubblicamente i primi risultati del progetto nazionale di Memoriav intitolato Inventari cantonali del patrimonio audiovisivo della Svizzera.