L’obiettivo del progetto è quello di preservare gli archivi sonori della Haute école de musique de Genève HEM. Ciò è necessario perché i supporti audio utilizzati nel XX secolo sono ora minacciati dall’obsolescenza o dal degrado. Supporti audio i cui contenuti sono parte integrante del patrimonio della Haute Ecole de Musique di Ginevra, del Conservatorio di Ginevra e della Città di Ginevra.
Il progetto riguarda tutte le registrazioni effettuate dal Conservatorio di Ginevra tra il 1988 e il 2004 (documenti attualmente conservati e gestiti dall’HEM). Dopo questo periodo, le registrazioni sono state effettuate direttamente sul disco rigido. Questo fondo contiene 167 nastri magnetici analogici da ¼” di 60 minuti e 687 cassette DAT da 120 minuti, che sono le uniche copie delle registrazioni. Ciò rappresenta circa 1500 ore da trasferire.
Oltre all’esportazione dei dati, in formato “.wav” (96 kHz / 24 bit), vi è la creazione di un inventario, il controllo di qualità da parte dell’HEM, la modifica dei file audio, l’indicizzazione e la conservazione a lungo termine dei supporti originali e dei master ad alta risoluzione. Inoltre, i metadati saranno trasferiti in una banca dati HEM (gestione digitale dei fondi) e i metadati saranno messi online su Memobase (almeno nella sezione «Helvetica»).
Questa sezione «Helvetica» copre principalmente compositori di nazionalità svizzera, compositori o musicisti che hanno acquisito un’alta reputazione, creazioni musicali elettroacustiche o prime esecuzioni assolute.
La prospettiva delle registrazioni salvate tiene conto del fatto che questo contenuto è di sicuro interesse nazionale in quanto riguarda il Conservatoire de Genève, istituzione creata nel 1835, ma anche internazionale perché questi documenti hanno un valore promozionale rappresentativo della qualità dell’educazione svizzera. In particolare attraverso ex studenti che hanno perseguito carriere internazionali. Inoltre, il gran numero di creazioni originali, in particolare nel campo della musica elettroacustica, composte all’interno del Conservatorio e poi dell’HEM, rende questo progetto essenziale.
Valutazione del fondo (aspetti: elvetica, elettroacustica e prime mondiali), digitalizzazione e catalogazione dei supporti sonori.
Christophe Egea, HEM, responsabile del progetto
previsto: Memobase