Conservazione e valorizzazione del fondo fotografico Vincenzo Vicari
Le fotografie provengono dai consueti fondi dei vari organi giudiziari e della polizia cantonale conservati nell’Archivio cantonale di Friburgo. Rappresentano un insieme di prove nelle indagini di polizia o nelle sentenze dei tribunali. In linea di principio sono inaccessibili al pubblico e contengono rappresentazioni inedite (paesaggi, interni, società, ecc.) del Cantone di Friburgo. Queste immagini mostrano il rovescio della scena di mestieri certamente onnipresenti ma poco conosciuti. Si tratta di fotografie scattate dalla polizia durante le indagini (incidenti stradali, crimini, incendi, rimozioni di corpi, ecc.) e di immagini affidate da terzi ai tribunali, registri carcerari e raccolte fotografiche delle carceri di Bellechasse.
Progetto pilota finalizzato al trattamento delle fotografie provenienti dai consueti fondi dei vari organi giudiziari e della polizia cantonale consegnate agli AEF creando un fondo digitale che permette di isolare le immagini dai file cartacei, valorizzarle e renderle accessibili.
Conservazione/restauro, digitalizzazione, catalogazione e valorizzazione di una selezione di circa 1800 fototipi dal 1900 al 1970.
Aline Clément (Archivista della Polizia cantonale) e Charles Edouard Thiébaut (Archivista giudiziario)
30.10.2021-27.02.2022, La preuve par l’image, Musée gruérien, Bulle
Previsto: Sito web Archives de l’Etat de Fribourg e Memobase