Salvaguardia degli archivi sonori della Fondazione CAUX-Iniziative e Cambiamento

Gli archivi sonori della Fondazione CAUX-Iniziative e Cambiamento (precedentemente Riarmo morale) ricoprono le conferenze organizzate a Caux sopra Montreux dalla fine degli anni 1950 a 2004. Rappresentano circa 4’400 ore di registrazioni su 2’467 nastri magnetici. I temi trattati durante queste conferenze sono principalmente di natura sociale, economica e geopolitica.
La loro registrazione implica un interesse internazionale visto che si tratta di dibattiti toccanti i rapporti tra le popolazioni. Movimento di dimensione universale, il Riarmo morale ha in effetti offerto delle platee di scambio e di contatto, discrete e inaspettate, tra persone, rappresentanti spesso delle regioni in conflitto, di cultura e d’ideologie diverse.

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Irène Laure con il Prof. Theophil Spoerri, docente e successivamente rettore dell'Università di Zurigo. Fotografia scattata nel 1968 da Danielle Maillefer.

Fotografia: Archives de la Ville de Lausanne
Estratto audio di un discorso di Irène Laure a Caux nel 1972 (breve).

Documento sonoro: Archives de la Ville de Lausanne
Estratto audio di un discorso di Irène Laure a Caux nel 1972 (lungo).

Documento sonoro: Archives de la Ville de Lausanne

Il progetto

Il progetto suono s’iscrive in un’azione generale di salvaguardia degli archivi audiovisivi del movimento. In seguito allo sforzo finanziario realizzato da parte della Fondazione CAUX-Iniziative e Cambiamento che ha permesso di trattare le norme della collezione suono, il sostegno di Memoriav deve permettere il completamento del progetto, tenuto conto della fragilità e l’obsolescenza dei supporti originali.

Il progetto è sostenuto dal partenariato tra la Fondazione Caux, gli Archivi della città di Losanna, gli Archivi cantonali vaudoises e l’Università di Losanna.

Gli Archivi della città di Losanna non prendono solamente a carico la digitalizzazione e la catalogazione degli archivi sonori, ma garantiscono anche la conservazione a lungo termine dei dati digitali. Al termine del progetto, i supporti originali saranno depositati presso gli Archivi cantonali vaudoises che conservano già gli archivi scritti e fotografici del Riarmo morale.