Roberta Padlina ha studiato filosofia medievale all’Università di Friborgo fino al conseguimento del dottorato nel mese di giugno 2020. Parallelamente ha acquisito un’esperienza professionale di dodici anni nel campo dell’informatica umanista (Digital Humanities), lavorando a stretto contatto con i vari attori coinvolti nella pubblicazione online e in accesso aperto dei risultati della ricerca scientifica. Roberta ha lavorato per dieci anni per e-codices, la Biblioteca virtuale dei manoscritti conservati in Svizzera, e, in seguito, per un progetto di infrastruttura nazionale per le edizioni; è inoltre membro fondatore e membro del consiglio dell’associazione e-editiones. Nel suo lavoro, si è focalizzata sulle opportunità e le sfide che il passaggio al digitale pone alle tradizionali istituzioni di educazione e di ricerca, in particolare sulle strategie del web semantico per le pubblicazioni accademiche e la valorizzazione dei beni culturali.