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dati inerenti la creazione

Le azioni per la salvaguardia del patrimonio audiovisivo svizzero e la storia di Memoriav iniziarono ben prima della creazione ufficiale dell’associazione. Qui di seguito alcune tappe significative di tale storia.

5 ottobre 1989

Postulato del Consiglio nazionale – in base alla mozione Uchtenhagen – sull’opportunità di  «creare una fonoteca e videoteca nazionale».

6 novembre 1989

Primo «Gruppo di lavoro Patrimonio audiovisivo» (GLPAV), che aveva come scopo la creazione di un inventario della situazione del patrimonio audiovisivo in Svizzera e di elaborare delle proposte.

21 giugno 1991

Nuova legge federale sulla radiotelevisione (LRTV) art 69, al. 3 «Il Consiglio federale può prescrivere che le registrazioni di emissioni di valore siano consegnate gratuitamente ad un’istituzione nazionale per l’archiviazione.»

19 giugno 1992

Presentazione del concetto CIAV (Centre d’information de l’audiovisuel) al Consiglio federale
– revisione del concetto
– attuazione di una campagna di sensibilizzazione

18 novembre 1992

Concessione SRG SSR, art. 15, al. 1: «La SRG SSR coopera con gli archivi nazionali dei media per la raccolta, l’inventariazione e la conservazione delle registrazioni dei propri programmi e contribuisce a metterle a disposizione del pubblico per usi ulteriori.»

1992

Attuazione delle Misure d’urgenza nell’ambito del suono, in collaborazione con la Fonoteca nazionale e gli studi radio della SSR.

18 dicembre 1992

Legge federale sulla Biblioteca nazionale svizzera.

1993

Attuazione delle Misure d’urgenza nell’ambito del film, in collaborazione con la Cinémathèque suisse.

20 ottobre 1994

Presentazione del concetto RIAV (Réseau d’information de l’audiovisuel) al Consiglio federale.

1994

Attuazione delle Misure d’urgenza nell’ambito della fotografia (Salvaguardia del fondo Carlo Ponti).

1° dicembre 1995

Creazione dell’associazione Memoriav.


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