Vicari legge e documenta il Ticino senza censure: dai soggetti “da cartolina” a quelli più inaspettati il suo sguardo non è né celebrativo né estetizzante, ma documenta con sicurezza la realtà che lo circonda, a volte con lieve ironia. L’importanza dell’opera di Vicari risiede nella sua capacità di restituire e sintetizzare in maniera mai banale la complessità di un territorio alla ricerca della sua identità.
La mostra Vincenzo Vicari fotografo. Il Ticino che cambia è parte integrante del progetto di conservazione e valorizzazione dell’archivio fotografico di Vincenzo Vicari, avviato dalla Città di Lugano in partenariato con Memoriav, Associazione per la salvaguardia del patrimonio audiovisivo svizzero.
29 agosto 2020 – 10 gennaio 2021
Conferenza stampa
(riservato alla stampa)
Venerdì 28 agosto,
ore 11
Palazzo Civico